| Su ReelzChannel è comparso un articolo che individua dieci cose che potrebbero andare storte con Breaking Dawn: ovvero, dieci motivi per cui sarà un’impresa difficile trarre un film dal quarto romanzo di Stephenie Meyer. Vediamoli (ovviamente non leggete questa lista se non volete SPOILER sulla trama di Breaking Dawn):
1) Il matrimonio di Bella ed Edward: una scena che si presta molto bene alla trasposizione cinematografica ma che, secondo l’autore dell’articolo, dura troppo poco.
2) Le scene di “sesso”: anche nel film, come nel libro, il sesso dovrà restare implicito, altrimenti il film potrebbe essere vietato ai minori. Sorge poi un altro problema: sul grande schermo, una Bella piena di lividi e graffi potrebbe dare agli spettatori un’idea sbagliata (violenza domestica e abusi).
3) La parte centrale del libro, con Jacob: secondo l’autore dell’articolo, questa parte è la migliore del romanzo, e Taylor Lautner ruberà la scena a tutti gli altri.
4) Il parto: la scena della nascita di Renesmee è potenzialmente molto cruenta, ed è difficile immaginare come possa essere conservata nel film senza farlo vietare ai minori.
5) Renesmee: al di là del fatto che il personaggio sta antipatico all’autore dell’articolo, c’è il problema concreto di come mostrare la rapidissima crescita fisica e intellettuale della bambina.
6) L’assenza di Edward: nel quarto libro Edward è assai poco presente dopo le prime 100 pagine; come in New Moon, anche per Breaking Dawn la sceneggiatura dovrà trovare un modo per ampliare la presenza di Robert sullo schermo.
7) Un sacco di personaggi inutili: Nella seconda parte di Breaking Dawn vengono introdotti moltissimi personaggi nuovi, e non tutti sono essenziali per la trama. Bisognerà tagliarne qualcuno… L’autore dell’articolo propone di conservare nel film Garrett, Kate, Peter, Charlotte e Alistair.
8) C’è poca azione: praticamente non muore nessuno (tranne Irina, ma la conosciamo da troppo poco per esserci affezionati a lei). Nel film bisognerà inserire qualche scena d’azione.
9) Alcuni elementi della trama non portano da nessuna parte: Il potere di “scudo” di Bella e J. Jenks non sono colpi di scena sufficienti per evitare di annoiare gli spettatori al cinema (sempre secondo l’autore dell’articolo!).
10) Niente battaglia finale: bisognerà cambiare un po’ il finale se si vuol fare un film che non sia noioso, dice l’articolista. Il fatto che una guerra tra vampiri si risolva con le maniere buone, cioè parlando, non funzionerebbe al cinema, dove i personaggi devono agire, non stare fermi a parlare.
Che ne pensate? Vi sembrano rischi reali? Come immaginate che la sceneggiatrice Melissa Rosenberg possa affrontare e risolvere queste difficoltà?
Fonte. La Gazzetta di Forks
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